Io nascondo un orribile segreto: ho avuto l’apparecchio! Anzi ne ho avuti tre per la verità: uno per il palato, uno con le placchette fissate sugli incisivi ed uno con due bastoncini metallici che uscivano dalla bocca verso le orecchie e che mi facevano sembrare un pesce gatto! All’epoca sopportavo in silenzio, ma ora sono contenta di avere penato qualche anno. Perchè i denti storti o accavallati possono minare molto la sicurezza e la self confidence in età adulta. Tanto è vero che molti decidono di mettere l’apparecchio da adulti. Se la sola idea vi fa venire i brividi e pensare di avere l’apparecchio “da grandi” vi farebbe sentire molto a disagio, niente paura esistono gli apparecchi invisibili.
L’ortodonzia procede a passi da gigante ed avere denti perfetti oggi non è un risultato che si raggiunge con antiestetiche strutture metalliche, ma con gli apparecchi invisibili ed un po’ di pazienza ovviamente. La dottoressa Paola Falchetti esperta di estetica dentale a Roma ci aiuta a capire le principali differenze tra le tipologie di apparecchi invisibili proposti dagli odontoiatri italiani.
Gli apparecchi trasparenti, o invisibili si distinguono in due grandi categorie: fissi e mobili. Sono adatti a correggere una grande varietà di problematiche: il diastema, vari tipi di malocclusioni (morso profondo, inverso, occlusione di seconda o terza classe) o l’affollamento dentale, ovvero quello di cui soffrivo io: un’arcata dentale minuscola che non dava spazio ai denti per disporsi correttamente.
Gli apparecchi invisibili fissi
Sono costituiti da piastrine (dette brackets) trasparenti. Sono strutture fisse ma a differenza degli apparecchi tradizionali sono realizzati in materiali trasparenti e per questo molto più discreti. Possono essere fissati sia sull’arcata superiore che su quella inferiore.
In alcuni casi ci sono invece i brackets metallici che vengono fissati nella parte interna dei denti e per questo vengono anche chiamati apparecchi linguali, appunto perchè stanno in prossimità della lingua. Nelle ultime versioni questi apparecchi sono privi di attacchi, ma solo di discreti fili realizzati con resine speciali che risultano praticamente invisibili, non a caso vengono anche chiamati “apparecchi incogniti”. Sono anche pensati per essere molto confortevoli da usare, senza irritare la lingua o creare problemi quando si parla.
Gli apparecchi mobili trasparenti
Sono di fatto delle mascherine completamente trasparenti che vengono posizionate sulle arcate dentarie. Sono in assoluto il massimo della discrezione. Le mascherine invisibili vengono cambiate ogni 2 settimane in modo da adeguarle ai movimenti progressivi dei denti.. Appartiene a questa categoria appartiene il famosissimo Invisalign.
Gli apparecchi mobili hanno il vantaggio che possono essere rimossi facilmente, ma per essere efficaci devono essere indossati 22 ore al giorno, vanno tolti solo per mangiare e lavare i denti.
Costo degli apparecchi invisibili
Ed ora veniamo al punto dolente: ovvero i prezzi. La buona notizia è che a differenza di ciò che si possa pensare, è l’ortodonzia invisibile spesso costa meno di quella tradizionale. Se volessimo assolutamente indicare un costo, questo potrebbe aggirarsi tra i 2500 ed i 5000 euro. Ma naturalmente è buona prassi farsi fare un preventivo personalizzato che tenga conto del nostro caso specifico ed eventualmente della gravità della situazione, dopo un’accurata visita ortodontica. Per quanto ognuno di noi cerchi sempre il prezzo migliore quando si tratta di prodotti e servizi il consiglio è quello di diffidare dai preventivi incredibilmente bassi.
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Beauty blogger italiana, ho avviato Donna e Dintorni nel 2013. Ballo dipendente, feticista del libro cartaceo, moglie di Livio e padrona di un gatto nero di nome: Spooky. 🐈⬛