Chiunque di noi ha in casa una scatola di bicarbonato di sodio. Ci laviamo gli ortaggi, lo usiamo come agente lievitate, ne mettiamo un po’ in frigo per catturare i cattivi odori o lo usiamo per le pulizie di casa in chiave green.
Sicuramente avrai sentito tirare in ballo il bicarbonato anche come rimedio naturale quando si tratta di brufoli. Ma anche se il bicarbonato è un ingrediente estremamente versatile, nel caso della cura della pelle, potrebbe rivelarsi più deleterio che positivo. In questo articolo vedremo come si comporta il bicarbonato di sodio nel trattamento di brufoli e acne.
Che cos’è il bicarbonato di sodio?
Conosciuto anche come baking soda, il bicarbonato di sodio è un composto chimico con proprietà alcalinizzanti ed è tecnicamente classificato come sale. La parte alcalinizzante è estremamente importante quando si tratta di utilizzare il bicarbonato di sodio nella cura della pelle e per l’acne. È per questo che il bicarbonato di sodio aiuta a neutralizzare le sostanze acide, sia internamente che esternamente. Sapevi che il bicarbonato di sodio può essere usato anche come rimedio per una cattiva digestione? Non si può negare che il bicarbonato di sodio possa svolgere un ruolo in molti trattamenti di bellezza fatti in casa, per non parlare del fatto che è un ingrediente follemente conveniente per questi scopi. È un esfoliante fisico efficace; può sostituire lo shampoo a secco in un attimo; è un ottimo pediluvio; può essere facilmente trasformato in dentifricio ed è un ingrediente principale in molti deodoranti naturali (sia ricette fai da te che opzioni già pronte). Le cose diventano però un po’ delicate se vuoi utilizzare il bicarbonato sull’acne.
Benefici del bicarbonato sull’acne
Ce ne sono sicuramente alcuni, altrimenti non ci sarebbero tonnellate di articoli che decantano le sue lodi come rimedio naturale! Questi sono i benefici del bicarbonato sull’acne, “universalmente” riconosciuti:
- Esfolia: la consistenza leggermente granulosa del bicarbonato di sodio ha un effetto esfoliante. E l’esfoliazione è un modo fondamentale per evitare che i pori si ostruiscano e si formino punti neri, brufoli e cisti.
- Proprietà antinfiammatorie: il bicarbonato di sodio è antinfiammatorio; è per questo che si trova spesso in molti prodotti topici da banco destinati a lenire le irritazioni cutanee minori come punture di insetti ed eruzioni cutanee ed è questo il motivo per cui potrebbe essere utile per attenuare gli sfoghi rossi e infiammati.
- Può aiutare a bilanciare il pH per chi ha la pelle più grassa: per completezza, iniziamo con un rapido ripasso della lezione di chimica del liceo: la scala del pH va da 0 a 14, dove 7 è neutro. Qualunque cosa sotto 7 è acida, qualunque cosa sopra è alcalina. La pelle è naturalmente acida, con un pH compreso tra 4,5 e 5,5. Questo è un livello salutare che mantiene l’umidità proteggendola anche da batteri e inquinamento. Se la tua pelle è più acida della media, questo può causare un un’eccessiva produzione di sebo (gli oli naturali della tua pelle) che possono ostruire i pori e causare l’acne. In tal caso, la natura alcalina del bicarbonato di sodio (ricordate come ne abbiamo parlato prima?) può aiutare a bilanciare la pelle e riportarla a un pH più sano.
Effetti collaterali del bicarbonato di sodio
Poiché il bicarbonato di sodio è così alcalino (ha un pH di circa 9) può facilmente interferire con i livelli naturali di pH della pelle eliminando eccessivamente gli oli naturali, con conseguente pelle secca, irritata e infiammata. Scompigliare il pH della pelle può anche portare a rughe premature (no, grazie) e, alla fine, persino a esacerbare l’acne esistente. Se la pelle diventa troppo alcalina, è più suscettibile all’acne. In breve, il bicarbonato di sodio offre i benefici di cui sopra, ma esiste una linea super sottile sulla quale stai camminando: da una parte ci sono i benefici per la tua pelle, dall’altro c’è una reale possibilità di peggiorare la situazione. È per questo che molti dermatologi mettono in guardia dall’usarlo come parte di una routine di lotta contro l’acne fai-da-te.
Come usare il bicarbonato
Se vuoi comunque provare il bicarbonato sulla pelle ricorda, prima di tutto, più la tua pelle è grassa, meno è probabile che tu abbia problemi. In altre parole, se la tua carnagione è secca e sensibile all’inizio, questo non è sicuramente l’ingrediente per te. In secondo luogo, le piccole quantità usate ogni tanto, sono le più sicure. Potete mescolare circa due cucchiaini di bicarbonato di sodio con acqua a sufficienza per raggiungere una consistenza pastosa ed applicarlo come trattamento mirato solo sulle imperfezioni. Per chiarire, non spalmarlo su tutta la faccia come una maschera per il viso all-over. Lascialo agire per 5-10 minuti prima di risciacquare delicatamente con acqua tiepida e fallo non più di una volta alla settimana. Poiché c’è anche un alto potenziale di disidratazione della pelle, sii molto diligente nell’uso dell’SPF; la pelle che è stata privata degli oli può anche essere più fotosensibile, quindi applica sempre la protezione solare dopo aver usato il bicarbonato.

Beauty blogger italiana, ho avviato Donna e Dintorni nel 2013. Ballo dipendente, feticista del libro cartaceo, moglie di Livio e padrona di un gatto nero di nome: Spooky. 🐈⬛