I peli incarniti affliggono molte, molte persone. Sono quei peli ruvidi che si nascondono in protuberanze infiammate dopo quella che pensavi fosse una depilazione sicura e profonda. Nella loro forma più mite, sono irritanti e fastidiosi. Nel peggiore dei casi, possono essere focolai di batteri e infiammazioni. In questo post vedremo come prevenire e come rimuovere i peli incarniti in modo sicuro ed efficace.
Cause dei peli incarniti
Cosa succede quando abbiamo un pelo incarnito? Fondamentalmente abbiamo alcuni peli che potrebbero non seguire un “normale” percorso di sviluppo e finire per crescere sotto la pelle, diventando così un pelo incarnito. I peli spesso si arricciano all’indietro invece di uscire dal follicolo, provocando quindi l’infiammazione e il prurito associati.
Ci sono molti motivi per cui ciò accade. La cosa più frustrante potrebbe essere dovuta al tuo tipo di peli. Le persone con i capelli ricci hanno maggiori probabilità di imbattersi nei peli incarniti. Questo ha a che fare con il modo in cui crescono i capelli ricci: le torsioni e le pieghe dei capelli lo rendono più incline a “tuffarsi” di nuovo nella pelle piuttosto che spingere il follicolo in superficie.
Un altro fattore che contribuisce è passare molto tempo nei tuoi abiti da allenamento, un’abitudine che potrebbe essere aumentata durante COVID. Abiti stretti e materiali sintetici “comprimono ulteriormente la pelle e i peli mentre questi cercano di crescere.
In realtà, però, se la depilazione è una parte costante della tua routine di self care, è probabile che sperimenterai dei peli incarniti.
Avere una routine coerente incentrata sulla salute della pelle, piuttosto che sulla semplice rimozione dei peli incarniti, è la soluzione migliore per ridurre al minimo questo inestetismo. Gli esperti affermano che i tuoi peli incarniti possono essere trattati allo stesso modo indipendentemente da dove si trovano sul tuo corpo. Con questo in mente, ecco i modi per trattare e prevenire i peli incarniti.
Come trattare i peli incarniti
Esfoliare e idratare
Ricorda sempre di esfoliare: esfoliare delicatamente quando la pelle è morbida e calda (ovvero quando sei sotto la doccia) può aiutare a portare i peli intrappolati in superficie. Puoi esfoliare fisicamente con un panno delicato o un guanto esfoliante. Puoi anche usare un esfoliante chimico per il corpo. Il poliidrossiacido, noto anche come PHA, è un ottimo ingrediente per prevenire e trattare i peli incarniti perché esfolia delicatamente ed è sicuro da usare ogni giorno. Anche altri esfolianti chimici comuni, come alfa-idrossi e beta-idrossiacidi. Sia gli AHA che i BHA aiuteranno a trattare e prevenire futuri casi di peli incarniti. Risulta anche di estrema l’importanza di idratare regolarmente anche il tuo corpo, una parte facilmente trascurata della cura di sé. Analogamente al trattamento dell’acne, il tuo primo istinto potrebbe essere quello di seccare la pelle e colpirla con un tonico forte, ma è fondamentale ricordare che la pelle idratata guarisce più velocemente e previene eventuali cicatrici. È opportuno evitare qualsiasi crema idratante che contenga alcoli aggressivi, sostanze chimiche non necessarie o fragranze, poiché possono causare irritazione. Invece, cerca idratanti come l’olio di jojoba combinato con astringenti naturali, come il tea tree o l’olio di tamanu.
Attenta al tuo rasoio
Il tuo rasoio può avere un enorme impatto sulla tua routine di rasatura e influenzare il modo in cui i tuoi capelli ricrescono. I rasoi con molte lame utilizzano una combinazione di lame meno e più affilate, che dovrebbero ridurre il rischio di tagliarsi, ma in realtà aumentano l’irritazione. Quando usi lame meno affilate potresti trovarti ad applicare più pressione nel tentativo di ottenere una rasatura profonda, e questo processo tira e tira i peli, oltre a tagliarli sotto la superficie della pelle. Quindi, quando i tuoi peli finalmente ricrescono, hanno una maggiore possibilità di rimanere intrappolati sotto le cellule morte della pelle, incarnendosi. Cosa usare invece? Meglio invece un rasoio a lama singola o di sicurezza. Taglia i peli a livello della pelle, il che significa che ci sono meno possibilità che la ricrescita dei peli rimanga intrappolata sotto la superficie della pelle. Se la prospettiva di una lama di sicurezza è scoraggiante, usa ciò con cui ti senti a tuo agio, ricorda solo di sostituire le tue lame spesso e usare una crema che creerà una barriera protettiva tra la tua pelle e il tuo rasoio.
Usa prodotti appositamente formulati
Oggigiorno, ci sono (per fortuna) molti prodotti per la cura della pelle formulati specificamente per il trattamento e la prevenzione dei peli che crescono sottopelle. Questi prodotti possono aiutare a lenire l’irritazione eliminando allo stesso tempo i batteri ed il sebo in eccesso che ostruiscono i pori o aggravano il problema.
Usa il calore
Una volta che vedi la punta dei peli, puoi usare un impacco caldo per rendere la pelle morbida e aprire i pori per aiutare i peli a uscire più lisci. Il calore può aiutare a spingere i follicoli in superficie, il che renderà le cose molto più facili quando starai cercando di sbarazzarti dell’incarnito. Passa un panno sotto l’acqua calda e premi sul punto incriminato per circa 10 minuti prima di tentare la rimozione.
Usare cautela con le pinzette
C’è un bisogno innegabile di far scoppiare o spremere protuberanze incarnite, ma è importante evitare di farlo perché può peggiorare le cose. La rottura della pelle può causare cicatrici e danneggiare i pori, rendendo più probabile che si verifichino peli incarniti (in futuro), afferma Schubert. Ogni volta che stai trattando un pelo incarnito, non usare dita sporche o strumenti “di scavo”. Questo può ulteriormente irritare e danneggiare l’area. E, prima di afferrare una pinzetta o uno strumento di estrazione, prendi nota: libera i peli intrappolati solo se riesci a vedere il pelo vero e proprio. Se non riesci a vedere il pelo, non fare la caccia al tesoro. Assicurati di usare pinzette appuntite e molto pulite per estrarli.
Riduci l’infiammazione
Lo step più importante è lo step finale: ridurre l’infiammazione e raffreddare l’area. Cerca quindi prodotti lenitivi a base di aloe vera, camomilla, estratto di farina d’avena oltre che alla vitamina E per accelerare il processo di guarigione.
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