Non ho mai pensato che il piercing al capezzolo fosse un piercing “da maschio”, ma sicuramente i maschietti possono affrontarlo con più “spensieratezza”. Per noi donne ovviamente i dubbi in materia sono maggiori, ed allo stesso modo le domande in merito. In questo articolo ho raccolto quelle che sono le 4 domande più frequenti a riguardo.
Ovviamente farà male, ma il dolore è relativo
Anche se ci sono molte cose da considerare prima di farsi un piercing al capezzolo, le domande più comuni che vengono poste ai piercer riguardano in genere il dolore. L’unica cosa certa a riguardo è “Nessuno sa com’è essere te per una frazione di secondo”. Sebbene il dolore differisca per tutti, è spesso esagerato. La maggior parte delle donne scoprirà che, una volta fatto correttamente, questo piercing è un po’ più gestibile di quanto si pensi.
È estremamente veloce
Fare il piercing al seno è estremamente rapido. Inspira, espira ed gioco è fatto.
Il ciclo può influire.
Ne avevo parlato in un vecchio articolo in cui si parlava di dolore della ceretta. Il ciclo mestruale può influire sulla percezione del dolore, amplificandola.
Guarisce in circa un anno
I piercer possono consigliare ai propri clienti di presentarsi per i controlli iniziali circa 4-8 settimane dopo il piercing e di nuovo circa sei mesi dopo l’inizio della guarigione. Durante i controlli si valuta la guarigione e il potenziale ridimensionamento dei gioielli, nonché si discute i problemi dello stile di vita che possono causare una guarigione più lenta come il sonno, l’abbigliamento, l’esercizio fisico o altri fattori.
I piercing al capezzolo non influenzano la sensibilità
Possiamo far sapere a tutti coloro che leggono questo articolo che un piercing al capezzolo, se eseguito e posizionato correttamente, non avrà alcun effetto sulla sensibilità del capezzolo, che è certamente buono a sapersi.
Sì, puoi ancora allattare
Un’altra delle maggiori preoccupazioni delle persone, è se i piercing al capezzolo influenzeranno o meno la loro capacità di allattare. Fortunatamente, se il piercing viene fatto correttamente e completamente guarito dal momento in cui il cliente ha bisogno di allattare, non dovrebbe essere un problema. L’unica cosa da menzionare è: se ti dovesse capitare di scoprire che eri incinta subito dopo aver fatto i piercing, allora il suggerimento di toglierlo. Questa precauzione contribuirebbe a prevenire qualsiasi potenziale irritazione, infezione o dolore.
Porta un reggiseno comodo
Molte donne pensano che andare a fare il piercing al capezzolo lasciando il reggiseno a casa sia l’opzione migliore, ma in realtà indossare qualcosa che stabilizzi il seno appena forato è una scelta molto più saggia. Allo stesso modo quando dormite dovreste indossare qualcosa che non solo stabilizzi il seno ma lo preservi anche da inutili sfregamenti, qualora doveste rigirarvi durante il sonno.
Curiosità sul piercing al capezzolo
Il piercing al capezzolo era in uso già nell’antica Roma. Gli antichi romani infatti avevano dei cerchi ai capezzoli che utilizzavano per fissarci i lembi della toga.
Il piercing può deformare il capezzolo
Se le barrette e gli anelli di misura standard non creano problemi, è bene ricordare che gioielli più grandi del dovuto possono deformare il capezzolo.
Necessità di un’operazione chirurgica
Far chiudere il foro di un piercing al capezzolo non è un problema, vi basterà rimuovere il gioiellino e piano piano il buco si richiuderà. In certi casi però può essere necessaria un’operazione chirurgica, finalizzata alla rimozione del tessuto cicatriziale generato dal foro.
È considerato sexy
Sondaggi condotti negli Stati Uniti hanno dimostrato che il 14% degli intervistati (maschi) trovano il piercing al capezzolo sexy. Quello che dovresti fare tu, è scegliere di fare un piercing perchè piace a te e non agli altri!
Scegli il gioiello giusto
I piercer concordano sul fatto che i clienti dovrebbero scegliere gioielli sicuri, ed ovviamente di acciaio chirurgico, per i loro piercing. Se hai un tessuto mammario più pesante, sicuramente vuoi puoi optare per qualcosa che è un po’ più spesso in modo da stabilizzare il canale penetrante che non lo faccia strappare tanto ai lati. I bilancieri in genere funzionano meglio dei cerchi, perché aiutano il piercing a rimanere il più dritto possibile.
Quando il tuo piercing sarà completamente guarito puoi optare per svariate tipologie di gioiellini. Qui sotto te ne riporto alcuni, ma prima di effettuare un acquisto online, consulta sempre il tuo piercer.
Allora vi abbiamo rassicurato? Pronte per l’ago cannula? No? Allora leggi altre informazioni utili sul piercing al capezzolo qui sotto.
Seleziona il momento perfetto
Il periodo ideale per fare il piercing al capezzolo è durante i mesi più freddi dell’anno. Questo ti consentirà di goderti una guarigione naturale senza precluderti il piacere delle vacanze estive. Gli uomini possono aspettarsi un periodo di cicatrizzazione di due o tre mesi, mentre per le donne, la guarigione potrebbe richiedere tra i tre e i sei mesi. Quindi, non aspettare troppo, preparati per il periodo migliore e vivi questa esperienza con stile!
Igiene e cura
I primi sette giorni dopo la perforazione, è normale sperimentare un leggero sanguinamento a causa dei numerosi capillari presenti nell’area. Se dovesse persistere, non esitare a contattare il tuo piercer di fiducia. Durante questo periodo e per alcune settimane successive, si formeranno delle crosticine attorno al piercing. Assicurati di lavarle attentamente ogni giorno. Per l’igiene, preferisci acqua tiepida e un sapone antibatterico o neutro mentre sei sotto la doccia. Per una pulizia più accurata delle crosticine, usa con delicatezza cotton fioc sempre bagnati.
Cura e protezione per le donne
Per le donne, la cura del piercing al capezzolo richiede alcuni accorgimenti. Evita reggiseni troppo stretti o con imbottiture, optando per modelli morbidi in cotone o fibra naturale. Dà al tuo seno la libertà di respirare e guarire senza essere strizzato da tessuti sintetici o modelli push-up. Ricorda che meno tocchi i piercing, migliore sarà la tua esperienza di guarigione!
Cura e protezione per gli uomini
Per gli uomini, la scelta di una maglia in fibra naturale aiuterà l’area perforata a respirare e guarire senza ostacoli. Assicurati di seguire i consigli del tuo piercer per una migliore guarigione.
Sintomi da monitorare
È importante prestare attenzione ai segnali che il tuo corpo potrebbe inviarti durante il periodo di cicatrizzazione. Se noti una linea rossa nell’area del piercing, non preoccuparti, è un sintomo normale di rigetto e solitamente si risolve nel tempo. Tuttavia, se il dolore persiste oltre il normale periodo di guarigione o noti arrossamento, gonfiore anomalo o secrezioni biancastre o giallastre, potrebbe esserci un’infezione. In questo caso, è fondamentale consultare immediatamente il tuo piercer per ricevere il giusto supporto e consiglio.
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