Quali verdure mangiare
Si tratta di alimenti che presentano un gran numero di fibre insolubili, che fra i denti svolgono un’azione meccanica che può essere paragonata a quella di uno spazzolino. Ma ci sono anche altri cibi che contribuiscono a regalare un bel sorriso: i formaggi a pasta dura, il latte e lo yogurt hanno un contenuto di calcio elevato grazie a cui può essere prevenuta l’erosione dello smalto che, in questo modo, viene rinforzato. Il cavolfiore, invece, favorisce la produzione di saliva, che ha un effetto importante nel contrasto alla placca.
… e quali cibi evitare
Ci sono anche degli alimenti da cui sarebbe preferibile stare alla larga o il cui consumo, comunque, dovrebbe essere moderato: basti pensare al succo di mirtillo, al tè e al caffè, soprattutto se si tratta di caffè lungo, che macchiano lo smalto. Invece, le bevande gassate e tutte le bibite che contengono acidi fanno sì che lo smalto divenga più fragile. Nel caso in cui non si abbia intenzione di fare a meno di questi prodotti, è consigliabile bere con una cannuccia, in modo che essi non vengano direttamente a contatto con i denti.
La cura dell’igiene orale
L’igiene orale quotidiana passa dall’uso dello spazzolino elettrico e del filo interdentale: due alleati fondamentali per un sorriso speciale. A seconda dei consigli del dentista, poi, potrebbe essere necessario adoperare anche lo scovolino. Non bisogna dimenticare che le carie in 9 casi su 10 si formano tra un dente e l’altro: in pratica, nei punti più stretti in cui lo spazzolino non può arrivare. Per questo c’è bisogno dell’aiuto che può essere garantito dal filo interdentale, che pure viene impiegato solo da 1 persona su 3. In commercio ce ne sono vari tipi, differenti per caratteristiche: il filo cerato è ideale per le persone che hanno poco spazio tra i denti, ed è rivestito con una patina lubrificante; il filo ruvido, invece, è adatto quando si hanno denti distanti.
Il dentifricio furbo
I dentifrici cosmetici si caratterizzano per una composizione diversa rispetto a quelli standard: al di là dei classici ingredienti che servono a combattere la placca, infatti, contengono pigmenti di colore blu che rilasciano sui denti, nel corso dello spazzolamento a contatto con l’acqua, una lieve patina azzurra. Ciò permette di compensare il colore giallognolo dello smalto, così che i denti appaiano più bianchi. Si tratta di un effetto cosmetico che non dura per sempre, ma solo poche ore.
La cura dello spazzolino
Non bisogna curare solo i propri denti, ma anche lo spazzolino che viene utilizzato per pulirli. Prima di lavarsi i denti sarebbe opportuno immergerlo in un collutorio disinfettante per pochi secondi, mentre non serve a tanto porre le setole sotto l’acqua corrente. Il cappuccio in plastica, a sua volta, genera più danni di quelli che dovrebbe evitare, in quanto favorisce la formazione di un microclima umido che stimola la proliferazione di microrganismi.
Scritto in collaborazione con Philips

Beauty blogger italiana, ho avviato Donna e Dintorni nel 2013. Ballo dipendente, feticista del libro cartaceo, moglie di Livio e padrona di un gatto nero di nome: Spooky. 🐈⬛