Come organizzare lo sfondo per i vostri video Youtube

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Quando ho avviato Donna e Dintorni TV, il canale Youtube ufficiale di Donna e Dintorni mi sono resa conto delle decine e decine di cose da sapere per realizzare un video di qualità. Riprese, inquadratura, audio, editing video, illuminazione, sfondo, “ritmo” del video e molto altro ancora. Una delle cose su cui mi sono scervellata molto, optando alla fine per una soluzione che non mi soddisfava pienamente, era lo sfondo per i miei video.

Tra qualche giorno (spoiler) è probabile riaprirò del tutto inaspettatamente il mio canale Youtube e quindi mi sto documentando su come potrei risolvere definitivamente la questione sfondo. Ho trovato varie opzioni, le vediamo qui di seguito.

Distinguerei gli sfondi in due grandi categorie: gli sfondi neutri e gli sfondi ambientati.

Lo sfondo neutro più banale che tu possa ottenere prevede una parete bianca. Non ci crederete ma molte Youtubers affermate utilizzano questa tecnica, a patto naturalmente che la parete sia di un bianco immacolato.

Se volete un approccio più colorato, potete sempre tingere una parete di un colore particolare, espediente questo che vi consente di creare un cosiddetto accent wall molto utilizzato nel mondo dell’arredamento.

Se volete ottenere un effetto ancora più “wow” potete realizzare un accent wall non con una tinta, ma con una carta da parati. Online esistono svariati siti che le vendono, con tantissime categorie di prodotti incluse le tappezzerie per homeworking ovvero carte da parati adatte ad uno studio o ambiente di lavoro casalinga.

Simile al concetto di carta da parati è quello dei fogli glitterati. Molte Youtubers, soprattutto americane, utilizzano questa tecnica che non prevede altro che l’acquisto e l’incollaggio sulla parete di fogli brillantinati di grandi dimensioni, che almeno negli USA risultano particolarmente facili da trovare. Per un effetto davvero “sparkling”!

Io nei miei video per ottenere l’effetto carta da parati o meglio tappezzeria in broccato, utilizzavo un copriletto nero. Che per quanto fosse una soluzione cheap, faceva abbastanza bene il suo lavoro.

Se puoi permetterti di investire in uno sfondo professionale, online esistono dei kit “tutto incluso” utilizzati dai fotografi o da chi fa riprese professionali. Sono kit che includono una struttura alla quale verrà appeso il fondale ed un telo solitamente di pvc o in vinile. Su Amazon trovi indubbiamente quelli con il miglior rapporto qualità prezzo. Sono disponibili in vari colori anche se quello bianco è indubbiamente il più gettonato.

Se hai optato per uno sfondo neutro, il tocco “professional” per far risultare il tuo sfondo ancora più neutro consiste nel posizionare una luce dietro di te che punti sullo sfondo. Se noti online, anche le produzioni più amatoriali utilizzano questa tecnica e ne guadagnano in professionalità.

Per gli sfondi ambientati puoi lasciare sullo sfondo il tuo salotto, la tua camera o una stanza che hai adibito alla registrazione dei video. L’importante è che quello che hai sullo sfondo sia coerente con quello che è il tuo canale. Hai presente la libreria che sta alle spalle dei video di Montemagno? O quei bei salottini tutti bianchi e rosa delle beauty blogger più famose? Ecco sto parlando di quello.

Anche i colori, o meglio la palette cromatica del tuo sfondo ambientato, sono importanti soprattutto se usi lo stesso sfondo sia per i tuoi video che per le foto che pubblichi sul tuo profilo Instagram. L’uso dei colori è sempre gradito, l’importante è però non esagerare affinchè lo sfondo non risulti confusionario e non rubi l’attenzione all’elemento più importante ovvero il protagonista del video.

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