Trasferirsi in una nuova città: idee e consigli per ripartire nel modo giusto

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Affrontare un cambiamento nella vita è un’esperienza che allontana dalla propria comfort zone. L’incertezza di un qualcosa di cui non si ha il controllo e il cambio delle abitudini può infondere sconforto. Al fine di non dover elaborare tutto d’un fiato, avere le idee chiare è molto importante per non trovarsi spiazzate nel trambusto del cambiamento.

Come vivere al meglio il cambiamento

Una delle prime cose da fare appena arrivati nel nuovo alloggio, dovrebbe essere quella di renderlo una dimora. L’obiettivo principale è quello di trasformare il posto in una “casa dolce casa” a prescindere dal tipo di locazione, cominciando a collocare gli arredi e le suppellettili come meglio si desidera, andando a personalizzare gli spazi. Scegliere colori e oggetti che rispecchiano i propri gusti e interessi può contribuire a creare un’atmosfera accogliente e familiare. La decorazione può essere anche un’occasione per sperimentare nuove idee e approcci creativi. Si può anche pensare di predisporre sin dall’inizio delle zone wellness dove potersi prendere cura di sé stesse, come ad esempio una zona per fare esercizio fisico o per meditare.

Un altro aspetto da non sottovalutare è quello dei rapporti sociali. Assicurarsi di poter contare su qualcuno quando ci si trova in una nuova città garantisce molta più tranquillità, motivo per cui interloquire e stringere nuovi legami è una questione di notevole importanza. Un modo per farlo è attraverso la partecipazione a eventi locali e attività di gruppo, come club sportivi, gruppi di lettura o corsi di cucina. L’approccio alle nuove esperienze dovrebbe essere intraprendente e propositivo, dare la giusta importanza a nuovi modi di vedere le cose ed essere caratterizzato dalla spensieratezza suggerita dal detto: quel che è stato è stato.

Oltretutto, abitudini, gente e luoghi saranno sconosciuti, motivo per cui si renderanno necessarie innumerevoli esplorazioni. Un approccio vincente è quello di scoprire la città in veste di turista, magari in compagnia di nuovi amici ai quali poter chiedere informazioni e curiosità. In sintesi, l’arrivo in una nuova città o casa può essere emozionante e allo stesso tempo stressante. Tuttavia, seguendo alcuni semplici consigli, è possibile rendere il cambiamento più facile e piacevole.

Gli adempimenti burocratici da svolgere dopo il trasferimento

Presupponendo che tutte le questioni primarie come le pulizie profonde, gli amici e la comprensione delle strade siano concluse, non rimane che sistemare tutti gli aspetti istituzionali. Il cambio di residenza è la prima cosa da dover fare. Oggi grazie ad internet è possibile farlo personalmente dal portale dell’Anagrafe Nazionale Italiana (ANPR) attraverso la propria pagina personale. A tal proposito potrebbe essere necessaria l’attivazione dell’identità digitale (SPID), indispensabile per l’accesso autenticato a tutti i servizi erogati dalle Pubbliche amministrazioni (PA) Italiane. Il secondo passo dovrebbe essere quello dell’attivazione delle utenze. Per comprendere al meglio questo passaggio, è consigliabile informarsi attraverso alcune guide online, come ad esempio quella di VIVI energia sul processo di voltura con cambio fornitore. Quest’ultima è un’operazione sempre gratuita e possibile in ogni momento con i fornitori del mercato libero.

L’attivazione della linea telefonica è un’altra cosa che oggi è quasi imprescindibile, soprattutto perché internet ultraveloce è la base per l’accesso a servizi ormai indispensabili. A tal proposito, rimane da considerare che l’attivazione della linea fissa voce non è per forza necessaria, grazie alla diffusione capillare della rete mobile. Da non dimenticare è l’assegnazione del medico, procedura che una volta portata a termine permetterà di usufruire delle prestazioni sanitarie. È possibile richiedere l’assegnazione del dottore di famiglia attraverso i servizi erogati dalle aziende sanitarie locali, che spesso mettono a disposizione dei cittadini dedicate procedure online.

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